Trekking con cane: cosa avere con sé e a cosa prestare attenzione
Con l’arrivo della primavera tornano le gite fuori porta con il proprio cane, magari al mare o in montagna, per trascorrere un po' di tempo in compagnia dell’amico a quattro zampe. Fare trekking con il cane, in montagna e immersi in paesaggi naturalistici, permette di rilassarsi e vivere insieme al proprio fido esperienze intense, crescendo nella relazione e nella conoscenza reciproca.
Ecco perché sono tanti i padroni che scelgono di passeggiare lungo i sentieri di montagna in compagnia del cane: quest’ultimo poi, viene facilmente rapito da stimoli e odori che trova lungo il percorso!
Se è vero che il trekking con cane è un’esperienza entusiasmante da vivere insieme, non bisogna dimenticarsi che richiede in ogni caso alcune accortezze e attenzioni, soprattutto affinché questa esperienza positiva sia vissuta serenamente anche dal nostro amico a quattro zampe. Ecco allora cosa sapere per fare trekking con cane: dagli oggetti da tenere sempre a portata di mano, ai possibili pericoli da conoscere.
L’importanza dell’acqua per il cane durante il trekking
Il cane fa spesso escursioni in tua compagnia in montagna ma fa fatica a bere? Ricordati che questo è un aspetto importante, dal momento che i nostri animali hanno bisogno di reintegrare i liquidi, proprio come noi. Tuttavia, quando si percorre un sentiero di montagna, non sempre è possibile trovare sulla propria strada un corso d’acqua o una fontana dove dissetarsi. Ecco perché è fondamentale portare nello zaino la giusta dose di acqua per noi e per il nostro amico a quattro zampe, utilizzando una ciotola portatile in silicone, richiudibile e comoda da trasportare o una borraccia dispender, per non sprecare liquidi.
Soprattutto nel periodo estivo, quando ci sono temperature elevate, i cani sudano ed è necessario fare attenzione a mantenere il corretto equilibrio idrico elettrolitico, per reintegrare i sali e i minerali fondamentali per il suo fisico.
Proprio per questo esistono in commercio degli integratori utili, come Dolvit Isotonic, un prodotto da sciogliere nell’acqua e da far bere al proprio animale per fornire tutti gli elementi utili che il cane espelle attraverso il sudore. In questo modo sarà sempre energico ed idratato!
Come condurre il cane in montagna: libero o con guinzaglio?
Spesso chi ama fare lunghe escursioni con il proprio cane in montagna si domanda se sia necessario il guinzaglio o se invece il cane non possa andare libero. Se molto dipende dal cane e dal luogo in cui si decide di trascorrere le proprie giornate, è sempre bene valutare la pericolosità del sentiero prima di fare scelte azzardate.
Inoltre, in montagna il cane non può stare sempre libero: nei parchi nazionali, ad esempio, è obbligatorio avere gli animali legati per poter tutelare la fauna locale. Tuttavia, molto dipende dal carattere del proprio cane: c’è quello che ha una forte tendenza esplorativa e può allontanarsi troppo, facendo spaventare il padrone, e quello che invece non fa un passo senza perdere di vista il proprio “umano”.
Trekking con cane: quali sono i possibili pericoli?
Quando ci si appresta a trascorrere una giornata di trekking insieme al proprio fido, è importante conoscere quali sono i possibili pericoli e prestare attenzione per evitarli. In generale, è bene tenere a mente alcuni aspetti:
- Lasciare libero il cane. Se il tuo animale non ha un buon richiamo e tende ad allontanarsi per cercare una traccia, meglio evitare conducendolo al guinzaglio.
- Presenza di animali pericolosi. Lungo il sentiero potrebbero essere presenti anche animali come serpenti e cinghiali ed anche in questo caso questi pericoli sono più dannosi per i cani sciolti rispetto a quelli che vengono tenuti al guinzaglio.
- Fare attenzione ai cani da guardia. Questi gestiscono greggi di pecore e mandrie di mucche ed in genere sono segnalati con cartelli. Anche in questo caso è bene prestare attenzione al proprio cucciolo, tenendolo accanto a sé per evitare di disturbare gli altri cani.
- Presenza di pulci e zecche. Questi parassiti si annidano nell’erba dei sentieri e possono creare diversi problemi al proprio amico a quattro zampe se non vengono individuati subito. In questo caso è bene utilizzare una spruzzata del repellente ONP 21, a base di olio di neem. Questa lozione spray naturale crea una barriera protettiva contro la maggior parte dei comuni parassiti esterni come pulci, zecche, acari, zanzare, pappataci, acari della scabbia, mosche e pidocchi. Rafforza l’azione protettiva del comune antipulci e riduce gli effetti indesiderati. Può essere spruzzato sul pelo prima della gita e riutilizzato 10 minuti prima della partenza, proprio prima di far salire il cane in macchina.
Trekking con cane: come garantire energia al proprio animale
Se in estate fai molte escursioni con il tuo cane e ami passeggiare e correre con lui, ti servirà sapere che puoi integrare la sua alimentazione con prodotti multivitaminici specifici per i cani sportivi che effettuano sforzi fisici.
Dolvit Sport 90 è un integratore che stimola la rigenerazione del tessuto muscolare, favorisce l'efficienza cardiaca, rafforza il sistema immunitario e ottimizza il funzionamento dell'apparato locomotore. Inoltre, è fondamentale per garantire la corretta mobilità ed energia, proprio come Dolvit Carnitina 90 che riduce la stanchezza dell’animale, aumentando reattività e forza.
Ora che sai cosa non può mancare nello zaino per fare trekking con cane, non resta che consultare il nostro shop per trovare l’integratore specifico per le tue esigenze. Hai ancora domande? Contattaci, saremo felici di aiutarti!
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